1Samuele 23

Davide salva Cheila dalle mani dei Filistei
1S 30:6-8 (Sl 64; 140; 143; 311S 2:9
1 Vennero a dire a Davide: «Ecco, i Filistei hanno attaccato Cheila e saccheggiato le aie». 2 E Davide consultò il SIGNORE, dicendo: «Devo andare a sconfiggere questi Filistei?» Il SIGNORE rispose a Davide: «Va', sconfiggi i Filistei e salva Cheila». 3 Ma la gente di Davide gli disse: «Tu vedi che già qui in Giuda abbiamo paura; che sarà di noi, se andiamo a Cheila contro le schiere dei Filistei?» 4 Davide consultò di nuovo il SIGNORE, e il SIGNORE gli rispose e gli disse: «Àlzati, scendi a Cheila, perché io darò i Filistei nelle tue mani». 5 Davide dunque andò con la sua gente a Cheila, combatté contro i Filistei, portò via il loro bestiame e inflisse loro una grande sconfitta. Così Davide liberò gli abitanti di Cheila.


6 Quando Abiatar, figlio di Aimelec, si rifugiò presso Davide a Cheila, portò con sé l'efod.
7 Saul fu informato che Davide era giunto a Cheila. Saul disse: «Dio lo dà nelle mie mani, poiché è venuto a rinchiudersi in una città che ha porte e sbarre». 8 Saul dunque convocò tutto il popolo per andare alla guerra, per scendere a Cheila e cingere d'assedio Davide e la sua gente. 9 Ma Davide, avendo saputo che Saul tramava del male contro di lui, disse al sacerdote Abiatar: «Porta qua l'efod». 10 Poi disse: «SIGNORE, Dio d'Israele, il tuo servo ha sentito come cosa certa che Saul cerca di venire a Cheila per distruggere la città a causa mia. 11 Gli abitanti di Cheila mi daranno nelle sue mani? Saul scenderà davvero come il tuo servo ha sentito dire? SIGNORE, Dio d'Israele, fallo sapere al tuo servo!» Il SIGNORE rispose: «Scenderà». 12 Davide chiese ancora: «Gli abitanti di Cheila daranno me e la mia gente nelle mani di Saul?» Il SIGNORE rispose: «Vi daranno nelle sue mani».

Davide nel deserto di Zif e di Maon
Sl 54; 1401S 26:1-4Sl 37:32-33
13 Allora Davide e la sua gente, circa seicento uomini, partirono, uscirono da Cheila e andarono qua e là a caso; e Saul, informato che Davide era fuggito da Cheila, rinunciò alla sua spedizione. 14 Davide rimase nel deserto, in luoghi sicuri; se ne stette nella regione montuosa del deserto di Zif. Saul lo cercava continuamente, ma Dio non glielo diede nelle mani.
15 Davide, sapendo che Saul si era mosso per togliergli la vita, restò nel deserto di Zif, nella foresta. 16 Allora Gionatan, figlio di Saul, si alzò e andò da Davide nella foresta. Egli fortificò la sua fiducia in Dio 17 e gli disse: «Non temere; poiché Saul, mio padre, non riuscirà a metterti le mani addosso. Tu regnerai sopra Israele, io sarò il secondo dopo di te; e lo sa bene anche Saul, mio padre». 18 I due fecero alleanza in presenza del SIGNORE; poi Davide rimase nella foresta e Gionatan andò a casa sua.
19 Gli Zifei salirono da Saul a Ghibea e gli dissero: «Davide è nascosto fra noi, nei luoghi sicuri della foresta, sul colle di Achila, che è a mezzogiorno del deserto. 20 Scendi dunque, o re, poiché questo è ciò che tu desideri con tutto il cuore, e penseremo noi a darlo nelle mani del re». 21 Saul disse: «Siate benedetti dal SIGNORE, voi che avete pietà di me! 22 Andate, vi prego, informatevi con più certezza per sapere e scoprire il luogo dove abitualmente si ferma e chi l'abbia visto là; poiché mi dicono che egli è molto astuto. 23 Vedete di conoscere tutti i nascondigli dove egli si rifugia; poi tornate da me con notizie certe e io verrò con voi. Se egli è nel paese, io lo cercherò fra tutte le migliaia di Giuda». 24 Quelli dunque partirono e se ne andarono a Zif, precedendo Saul; ma Davide e i suoi erano nel deserto di Maon, nella pianura a mezzogiorno del deserto.
25 Saul con la sua gente partì in cerca di lui; ma Davide, che ne fu informato, scese dalla roccia e rimase nel deserto di Maon. Quando Saul lo seppe, andò in cerca di Davide nel deserto di Maon. 26 Saul camminava da un lato del monte e Davide con la sua gente dall'altro lato; e come Davide affrettava la marcia per sfuggire a Saul e Saul e la sua gente stavano per circondare Davide e i suoi per impadronirsene, 27 arrivò a Saul un messaggero che disse: «Affrèttati a venire, perché i Filistei hanno invaso il paese». 28 Così Saul smise d'inseguire Davide e andò ad affrontare i Filistei; perciò quel luogo fu chiamato Sela-Ammalecot.

1Samuele 24

Saul risparmiato da Davide nella spelonca di En-Ghedi
1S 26:3-25Sl 7; 57Ro 12:19-21
1 Davide salì di là e abitò nelle fortezze di En-Ghedi. 2 Quando Saul tornò dall'inseguimento dei Filistei, vennero a dirgli: «Davide è nel deserto di En-Ghedi». 3 Allora Saul prese tremila uomini, scelti fra tutto Israele, e andò in cerca di Davide e della sua gente fin sulle rocce delle capre selvatiche; 4 e giunse ai recinti di pecore che erano presso la via; là vi era una caverna, nella quale Saul entrò per fare i suoi bisogni. Davide e la sua gente erano in fondo alla caverna. 5 La gente di Davide gli disse: «Ecco il giorno nel quale il SIGNORE ti dice: "Vedi, io ti do in mano il tuo nemico; fa' di lui quello che ti piacerà"». Allora Davide si alzò e, senza farsi scorgere, tagliò il lembo del mantello di Saul. 6 Ma dopo, il cuore gli batté per aver tagliato il lembo del mantello di Saul. 7 Davide disse alla gente: «Mi guardi il SIGNORE dall'agire contro il mio re, che è l'unto del SIGNORE, e dal mettergli le mani addosso; poiché egli è l'unto del SIGNORE». 8 Con queste parole Davide frenò la sua gente e non le permise di gettarsi su Saul. Saul si alzò, uscì dalla caverna e continuò il suo cammino.
9 Poi anche Davide si alzò, uscì dalla caverna e gridò dietro a Saul, dicendo: «O re, mio signore!» Saul si voltò indietro e Davide s'inchinò con la faccia a terra e si prostrò. 10 Davide disse a Saul: «Perché dai retta alle parole della gente che dice: "Davide cerca di farti del male?" 11 Ecco, in questo giorno tu vedi con i tuoi occhi che oggi il SIGNORE ti aveva dato nelle mie mani in quella caverna; qualcuno mi disse di ucciderti, ma io ti ho risparmiato e ho detto: Non metterò le mani addosso al mio signore, perché egli è l'unto del SIGNORE. 12 Ora, padre mio, guarda qui nella mia mano il lembo del tuo mantello. Se ti ho tagliato il lembo del mantello e non ti ho ucciso, puoi da questo vedere chiaramente che non c'è nella mia condotta malvagità né ribellione e che io non ho peccato contro di te, mentre tu mi tendi insidie per togliermi la vita! 13 Il SIGNORE sia giudice fra me e te e il SIGNORE mi vendichi di te; ma io non ti metterò le mani addosso. 14 Dice il proverbio antico: "Il male viene dai malvagi!" Io quindi non ti metterò le mani addosso. 15 Contro chi è uscito il re d'Israele? Chi vai tu perseguitando? Un cane morto, una pulce. 16 Sia dunque arbitro il SIGNORE e giudichi fra me e te; egli veda e difenda la mia causa e mi renda giustizia, liberandomi dalle tue mani».
17 Quando Davide ebbe finito di dire queste parole a Saul, Saul disse: «È questa la tua voce, figlio mio, Davide?» E Saul alzò la voce e pianse. 18 Poi disse a Davide: «Tu sei più giusto di me, poiché tu mi hai reso bene per male, mentre io ti ho reso male per bene. 19 Tu hai mostrato oggi la bontà con la quale ti comporti verso di me; poiché il SIGNORE mi aveva dato nelle tue mani e tu non mi hai ucciso. 20 Se uno incontra il suo nemico, lascia forse che se ne vada in pace? Ti renda dunque il SIGNORE il contraccambio del bene che mi hai fatto oggi! 21 Ora, ecco, io so che tu diventerai re, e che il regno d'Israele rimarrà stabile nelle tue mani. 22 Giurami dunque nel nome del SIGNORE che non distruggerai la mia discendenza dopo di me e che non estirperai il mio nome dalla casa di mio padre». 23 Davide lo giurò a Saul. Poi Saul andò a casa sua e Davide e la sua gente risalirono al loro rifugio.

1Cronache 6

Discendenti di Levi
Es 6:16-25Ed 7:1-5Eb 7:23
1 I figli di Levi furono: Ghersom, Cheat e Merari. 2 I figli di Cheat furono: Amram, Isear, Ebron e Uziel. 3 I figli di Amram furono: Aaronne, Mosè e Maria. I figli d'Aaronne furono: Nadab, Abiu, Eleazar e Itamar. 4 Eleazar generò Fineas; Fineas generò Abisua; 5 Abisua generò Bucchi; Bucchi generò Uzzi; 6 Uzzi generò Zeraia; Zeraia generò Meraiot; 7 Meraiot generò Amaria; Amaria generò Aitub; 8 Aitub generò Sadoc; Sadoc generò Aimaas; 9 Aimaas generò Azaria; Azaria generò Ioanan; 10 Ioanan generò Azaria, che esercitò il sacerdozio nella casa che Salomone costruì a Gerusalemme. 11 Azaria generò Amaria; Amaria generò Aitub; 12 Aitub generò Sadoc; Sadoc generò Sallum; 13 Sallum generò Chilchia; Chilchia generò Azaria; 14 Azaria generò Seraia; Seraia generò Ieosadac; 15 Ieosadac se ne andò in esilio quando il SIGNORE fece deportare Giuda e Gerusalemme da Nabucodonosor.

Nu 3:17, ecc.; 18:6; 1Cr 23:6-23
16 I figli di Levi furono: Ghersom, Cheat e Merari. 17 Questi sono i nomi dei figli di Ghersom: Libni e Simei. 18 I figli di Cheat furono: Amram, Isear, Ebron e Uziel. 19 I figli di Merari furono: Mali e Musi. Queste sono le famiglie di Levi, secondo le loro case patriarcali.
20 Ghersom ebbe per figlio Libni, che ebbe per figlio Iaat, che ebbe per figlio Zimma, 21 che ebbe per figlio Ioa, che ebbe per figlio Iddo, che ebbe per figlio Zera, che ebbe per figlio Ieatrai. 22 Il figlio di Cheat, Amminadab, ebbe per figlio Core, che ebbe per figlio Assir, 23 che ebbe per figlio Elcana, che ebbe per figlio Ebiasaf, che ebbe per figlio Assir, 24 che ebbe per figlio Tacat, che ebbe per figlio Uriel, che ebbe per figlio Uzzia, che ebbe per figlio Saul. 25 I figli di Elcana furono: Amasai e Aimot, 26 che ebbe per figlio Elcana, che ebbe per figlio Sofai, che ebbe per figlio Naat, 27 che ebbe per figlio Eliab, che ebbe per figlio Ierocam, che ebbe per figlio Elcana. 28 I figli di Samuele furono: Vasni, il primogenito, e Abia. 29 Il figlio di Merari, Mali, ebbe per figlio Libni, che ebbe per figlio Simei, che ebbe per figlio Uzza, 30 che ebbe per figlio Simea, che ebbe per figlio Agghia, che ebbe per figlio Asaia.

1Cr 15:16-21; 16; 25Sl 81:1-4; 134:1; 135:1-3
31 Questi sono quelli che Davide stabilì per la direzione del canto nella casa del SIGNORE, dopo che l'arca ebbe un luogo di riposo. 32 Essi esercitarono l'ufficio di cantori davanti al tabernacolo, davanti alla tenda di convegno, finché Salomone ebbe costruito la casa del SIGNORE a Gerusalemme; e facevano il loro servizio, secondo la regola loro prescritta. 33 Questi sono quelli che facevano il loro servizio, e questi i loro figli. Dei figli dei Cheatiti: Eman, il cantore, figlio di Ioel, figlio di Samuele, 34 figlio di Elcana, figlio di Ieroam, figlio di Eliel, figlio di Toa, 35 figlio di Suf, figlio di Elcana, figlio di Maat, figlio d'Amasai, 36 figlio d'Elcana, figlio di Ioel, figlio d'Azaria, figlio di Sofonia, 37 figlio di Tacat, figlio d'Assir, figlio di Ebiasaf, figlio di Core, 38 figlio di Isear, figlio di Cheat, figlio di Levi, figlio d'Israele. 39 Poi c'era suo fratello Asaf, che gli stava alla destra: Asaf, figlio di Berechia, figlio di Simea, 40 figlio di Micael, figlio di Baaseia, figlio di Malchia, 41 figlio d'Etni, figlio di Zera, figlio d'Adaia, 42 figlio d'Etan, figlio di Zimma, figlio di Simei, 43 figlio di Iaat, figlio di Ghersom, figlio di Levi. 44 I figli di Merari, loro fratelli, stavano a sinistra, ed erano: Etan, figlio di Chisi, figlio d'Abdi, figlio di Malluc, 45 figlio di Casabia, figlio d'Amasia, figlio di Chilchia, 46 figlio d'Amsi, figlio di Bani, figlio di Semer, 47 figlio di Mali, figlio di Musi, figlio di Merari, figlio di Levi.

De 33:101Cr 24:1-19
48 I loro fratelli, i Leviti, erano incaricati di tutto il servizio del tabernacolo della casa di Dio. 49 Ma Aaronne e i suoi figli offrivano i sacrifici sull'altare degli olocausti e l'incenso sull'altare dei profumi, compiendo tutto il servizio nel luogo santissimo, e facendo l'espiazione per Israele, secondo tutto quello che Mosè, servo di Dio, aveva ordinato.
50 Questi sono i figli d'Aaronne: Eleazar che ebbe per figlio Fineas, che ebbe per figlio Abisua, 51 che ebbe per figlio Bucchi, che ebbe per figlio Uzzi, che ebbe per figlio Zeraia, 52 che ebbe per figlio Meraiot, che ebbe per figlio Amaria, che ebbe per figlio Aitub, 53 che ebbe per figlio Sadoc, che ebbe per figlio Aimaas.

Città dei sacerdoti e dei Leviti
Gs 21
54 Questi sono i luoghi delle loro abitazioni, secondo le loro circoscrizioni nei territori loro assegnati. Ai figli d'Aaronne della famiglia dei Cheatiti, che furono i primi tirati a sorte, 55 furono dati Ebron, nel paese di Giuda, e la campagna circostante; 56 ma il territorio della città e i suoi villaggi furono dati a Caleb, figlio di Iefunne. 57 Ai figli d'Aaronne fu data Ebron, città di rifugio, Libna con la sua campagna circostante, Iattir, Estemoa con la sua campagna circostante, 58 Chilez con la sua campagna circostante, Debir con la sua campagna circostante, 59 Asan con la sua campagna circostante, Bet-Semes con la sua campagna circostante; 60 e della tribù di Beniamino: Gheba e la sua campagna circostante, Allemet con la sua campagna circostante, Anatot con la sua campagna circostante. Le loro città erano in tutto in numero di tredici, pari al numero delle loro famiglie. 61 Agli altri figli di Cheat toccarono a sorte dieci città delle famiglie della tribù di Efraim, della tribù di Dan e della mezza tribù di Manasse. 62 Ai figli di Ghersom, secondo le loro famiglie, toccarono tredici città, della tribù d'Issacar, della tribù di Ascer, della tribù di Neftali e della tribù di Manasse in Basan. 63 Ai figli di Merari, secondo le loro famiglie, toccarono a sorte dodici città della tribù di Ruben, della tribù di Gad e della tribù di Zabulon.
64 I figli d'Israele diedero ai Leviti quelle città con le loro campagne circostanti; 65 diedero a sorte, della tribù dei figli di Giuda, della tribù dei figli di Simeone e della tribù dei figli di Beniamino, le suddette città che furono designate per nome. 66 Quanto alle altre famiglie dei figli di Cheat, le città del territorio assegnato loro appartenevano alla tribù di Efraim. 67 Diedero loro Sichem, città di rifugio, con la sua campagna circostante, nella regione montuosa di Efraim, Ghezer con la sua campagna circostante, 68 Iocmeam con la sua campagna circostante, Bet-Oron con la sua campagna circostante, 69 Aialon con la sua campagna circostante, Gat-Rimmon con la sua campagna circostante; 70 e della mezza tribù di Manasse, Aner con la sua campagna circostante, Bileam con la sua campagna circostante. Queste furono le città date alle famiglie degli altri figli di Cheat.
71 Ai figli di Ghersom toccarono, della famiglia della mezza tribù di Manasse: Golan in Basan con la sua campagna circostante, e Astarot con la sua campagna circostante; 72 della tribù d'Issacar: Chedes con la sua campagna circostante, Dobrat con la sua campagna circostante, 73 Ramot con la sua campagna circostante, e Anem con la sua campagna circostante; 74 della tribù di Ascer: Masal con la sua campagna circostante, Abdon con la sua campagna circostante, 75 Cucoc con la sua campagna circostante, e Reob con la sua campagna circostante; 76 della tribù di Neftali: Chedes in Galilea con la sua campagna circostante, Cammon con la sua campagna circostante, e Chiriataim con la sua campagna circostante.
77 Al rimanente dei Leviti, ai figli di Merari, toccarono, della tribù di Zabulon: Rimmon con la sua campagna circostante e Tabor con la sua campagna circostante; 78 e di là dal Giordano di Gerico, all'oriente del Giordano, della tribù di Ruben: Beser, nel deserto, con la sua campagna circostante, Iasa con la sua campagna circostante, 79 Chedemot con la sua campagna circostante, e Mefaat con la sua campagna circostante; 80 e della tribù di Gad: Ramot in Galaad, con la sua campagna circostante, Maanaim con la sua campagna circostante, 81 Chesbon con la sua campagna circostante, e Iaezer con la sua campagna circostante.

Salmi 54

Preghiera di liberazione
1S 23:14-28; 26:1
1 Al direttore del coro.
Per strumenti a corda.
Cantico di Davide, quando gli Zifei vennero a dire a Saul: «Davide non è forse nascosto tra noi

O Dio, salvami per amor del tuo nome,
e fammi giustizia per la tua potenza.
2 O Dio, ascolta la mia preghiera,
porgi orecchio alle parole della mia bocca!
3 Poiché degli stranieri sono insorti contro di me
e dei violenti cercano l'anima mia.
Essi non tengono Dio presente davanti a loro. [Pausa]
4 Ecco, Dio è il mio aiuto;
il Signore è colui che sostiene l'anima mia.
5 Egli farà ricadere il male sui miei nemici.
Nella tua fedeltà, distruggili!
6 Con cuore generoso ti offrirò sacrifici;
celebrerò il tuo nome, o SIGNORE,
perché sei buono;
7 infatti mi hai salvato da ogni disgrazia,
e l'occhio mio ha visto sui miei nemici quel che desideravo.

 

Atti 16

Timoteo si unisce a Paolo
At 15:40-41 (Ro 16:21Fl 2:19-221Ti 1:2)
1 Giunse anche a Derba e a Listra; e là c'era un discepolo, di nome Timoteo, figlio di una donna ebrea credente, ma di padre greco. 2 Di lui rendevano buona testimonianza i fratelli che erano a Listra e a Iconio. 3 Paolo volle che egli partisse con lui; perciò lo prese e lo circoncise a causa dei Giudei che erano in quei luoghi; perché tutti sapevano che il padre di lui era greco. 4 Passando da una città all'altra, trasmisero ai fratelli, perché le osservassero, le decisioni prese dagli apostoli e dagli anziani che erano a Gerusalemme. 5 Le chiese dunque si fortificavano nella fede e crescevano ogni giorno di numero.

Visione di Paolo a Troas
Ga 4:13-15
6 Poi attraversarono la Frigia e la regione della Galazia, perché lo Spirito Santo vietò loro di annunciare la parola in Asia; 7 e, giunti ai confini della Misia, cercavano di andare in Bitinia; ma lo Spirito di Gesù non lo permise loro; 8 e, oltrepassata la Misia, discesero a Troas. 9 Paolo ebbe durante la notte una visione: un macedone gli stava davanti, e lo pregava dicendo: «Passa in Macedonia e soccorrici». 10 Appena ebbe avuta quella visione, cercammo subito di partire per la Macedonia, convinti che Dio ci aveva chiamati là, ad annunciare loro il vangelo.

Paolo a Filippi
Mt 18:20 (Gv 6:44-45Sl 119:18Mt 13:23)
11 Perciò, salpando da Troas, puntammo diritto su Samotracia, e il giorno seguente su Neapolis; 12 di là ci recammo a Filippi, che è colonia romana e la città più importante di quella regione della Macedonia; e restammo in quella città alcuni giorni.
13 Il sabato andammo fuori dalla porta, lungo il fiume, dove pensavamo vi fosse un luogo di preghiera; e sedutici parlavamo alle donne là riunite. 14 Una donna della città di Tiatiri, commerciante di porpora, di nome Lidia, che temeva Dio, ci stava ad ascoltare. Il Signore le aprì il cuore, per renderla attenta alle cose dette da Paolo. 15 Dopo che fu battezzata con la sua famiglia, ci pregò dicendo: «Se avete giudicato ch'io sia fedele al Signore, entrate in casa mia, e alloggiatevi». E ci costrinse ad accettare.

Paolo e Sila in prigione
At 19:23-34 (1Te 2:21P 4:12-13)(Fl 1:12)
16 Mentre andavamo al luogo di preghiera, incontrammo una serva posseduta da uno spirito di divinazione. Facendo l'indovina, essa procurava molto guadagno ai suoi padroni. 17 Costei, messasi a seguire Paolo e noi, gridava: «Questi uomini sono servi del Dio altissimo, e vi annunciano la via della salvezza». 18 Così fece per molti giorni; ma Paolo, infastidito, si voltò e disse allo spirito: «Io ti ordino, nel nome di Gesù Cristo, che tu esca da costei». Ed egli uscì in quell'istante.
19 I suoi padroni, vedendo che la speranza del loro guadagno era svanita, presero Paolo e Sila e li trascinarono sulla piazza davanti alle autorità; 20 e, presentatili ai pretori, dissero: «Questi uomini, che sono Giudei, turbano la nostra città, 21 e predicano riti che a noi Romani non è lecito accettare né praticare». 22 La folla insorse allora contro di loro; e i pretori, strappate loro le vesti, comandarono che fossero battuti con le verghe. 23 E, dopo aver dato loro molte vergate, li cacciarono in prigione, comandando al carceriere di sorvegliarli attentamente. 24 Ricevuto tale ordine, egli li rinchiuse nella parte più interna del carcere e mise dei ceppi ai loro piedi.

Conversione del carceriere di Filippi
Gv 3:161Ti 1:15-16
25 Verso la mezzanotte Paolo e Sila, pregando, cantavano inni a Dio; e i carcerati li ascoltavano. 26 A un tratto, vi fu un gran terremoto, la prigione fu scossa dalle fondamenta; e in quell'istante tutte le porte si aprirono, e le catene di tutti si spezzarono. 27 Il carceriere si svegliò e, vedute tutte le porte del carcere spalancate, sguainò la spada per uccidersi, pensando che i prigionieri fossero fuggiti. 28 Ma Paolo gli gridò ad alta voce: «Non farti del male, perché siamo tutti qui». 29 Il carceriere, chiesto un lume, balzò dentro e, tutto tremante, si gettò ai piedi di Paolo e di Sila; 30 poi li condusse fuori e disse: «Signori, che debbo fare per essere salvato?» 31 Ed essi risposero: «Credi nel Signore Gesù, e sarai salvato tu e la tua famiglia». 32 Poi annunciarono la Parola del Signore a lui e a tutti quelli che erano in casa sua. 33 Ed egli li prese con sé in quella stessa ora della notte, lavò le loro piaghe e subito fu battezzato lui con tutti i suoi. 34 Poi li fece salire in casa sua, apparecchiò loro la tavola, e si rallegrava con tutta la sua famiglia, perché aveva creduto in Dio.

Paolo e Sila vengono rilasciati
At 22:25-29 (Fl 1:1-11, 27-30)
35 Fattosi giorno, i pretori mandarono i littori a dire: «Libera quegli uomini». 36 Il carceriere riferì a Paolo queste parole, dicendo: «I pretori hanno mandato a dire che siate rimessi in libertà; or dunque uscite, e andate in pace». 37 Ma Paolo disse loro: «Dopo averci battuti in pubblico senza che fossimo stati condannati, noi che siamo cittadini romani, ci hanno gettati in prigione; e ora vogliono rilasciarci di nascosto? No davvero! Anzi, vengano loro stessi a condurci fuori». 38 I littori riferirono queste parole ai pretori; e questi ebbero paura quando seppero che erano Romani; 39 essi vennero e li pregarono di scusarli; e, accompagnandoli fuori, chiesero loro di andarsene dalla città. 40 Allora Paolo e Sila, usciti dalla prigione, entrarono in casa di Lidia; e visti i fratelli, li confortarono, e partirono.