2Cronache 19

Rimprovero di Ieu a Giosafat
2Co 6:14-18Sl 141:5Ap 2:3-6
1 Giosafat, re di Giuda, tornò sano e salvo a casa sua a Gerusalemme.
2 Il veggente Ieu, figlio di Canani, andò incontro a Giosafat, e gli disse: «Dovevi tu dare aiuto a un empio e amare quelli che odiano il SIGNORE? Per questo fatto hai attirato su di te l'ira del SIGNORE. 3 Tuttavia si sono trovate in te delle buone cose, poiché hai fatto sparire dal paese gli idoli di Astarte, e hai applicato il tuo cuore alla ricerca di Dio».

Riforma dell'amministrazione della giustizia


De 16:18-20; 1:16-17; 17:8-11Sl 82Cl 4:17
4 Giosafat rimase a Gerusalemme; poi fece di nuovo un viaggio in mezzo al popolo, da Beer-Sceba alla regione montuosa di Efraim, riconducendoli al SIGNORE, Dio dei loro padri. 5 Stabilì dei giudici nel paese, in tutte le città fortificate di Giuda, città per città, e disse ai giudici: 6 «Badate bene a quello che fate; poiché voi amministrate la giustizia, non per servire un uomo ma per servire il SIGNORE, il quale sarà con voi negli affari della giustizia. 7 Ora, il timor del SIGNORE sia in voi; agite con prudenza, poiché presso il SIGNORE, nostro Dio, non c'è perversità, né favoritismi, né si prendono regali».
8 Giosafat, tornato che fu a Gerusalemme, stabilì anche qui dei Leviti, dei sacerdoti e dei capi delle case patriarcali d'Israele per amministrare la giustizia del SIGNORE in caso di controversie. 9 E diede loro i suoi ordini, dicendo: «Voi farete così, con timore del SIGNORE, con fedeltà e con cuore integro: 10 in qualunque causa che vi sia portata davanti dai vostri fratelli abitanti nelle loro città, sia che si tratti di omicidio o d'una legge o d'un comandamento o d'uno statuto o d'un precetto, avvisateli, affinché non si rendano colpevoli verso il SIGNORE, e l'ira sua non ricada su di voi e sui vostri fratelli. Così facendo, voi non vi renderete colpevoli. 11 Il sommo sacerdote Amaria vi sarà preposto per tutti gli affari che concernono il SIGNORE; e Zebadia, figlio d'Ismaele, capo della casa di Giuda, per tutti gli affari che concernono il re; e avete a vostra disposizione dei Leviti, come ufficiali. Fatevi coraggio, mettetevi all'opera, e il SIGNORE sia con chi è buono».

 

2Cronache 20

Vittoria di Giosafat sui Moabiti, Ammoniti ed Edomiti
1R 8:37-402Cr 14:8, ecc.; Sl 46-48; 37:5; 56:3-4; 146:5
1 Dopo questi fatti, i figli di Moab e i figli di Ammon, e con loro dei Maoniti, marciarono contro Giosafat per fargli guerra. 2 Vennero dei messaggeri a informare Giosafat, dicendo: «Una gran moltitudine avanza contro di te dall'altra parte del mare, dalla Siria, ed è giunta ad Asason-Tamar, cioè En-Ghedi». 3 Giosafat ebbe paura, si dispose a cercare il SIGNORE, e bandì un digiuno per tutto Giuda. 4 Giuda si radunò per implorare aiuto dal SIGNORE, e da tutte quante le città di Giuda venivano gli abitanti a cercare il SIGNORE.
5 Giosafat, stando in piedi in mezzo all'assemblea di Giuda e di Gerusalemme, nella casa del SIGNORE, davanti al cortile nuovo, 6 disse: «SIGNORE, Dio dei nostri padri, non sei tu Dio dei cieli? Non sei tu che domini su tutti i regni delle nazioni? Non hai tu nelle tue mani la forza e la potenza, in modo che nessuno può resistere contro di te? 7 Non sei stato tu, Dio nostro, a scacciare gli abitanti di questo paese davanti al tuo popolo Israele, e lo desti per sempre alla discendenza di Abraamo, il quale ti amò? 8 E quelli lo hanno abitato e vi hanno costruito un santuario per il tuo nome, dicendo: 9 "Quando ci cadrà addosso qualche calamità, spada, giudizio, peste o carestia, noi ci presenteremo davanti a questa casa e davanti a te, poiché il tuo nome è in questa casa; a te grideremo nella nostra tribolazione, e tu ci udrai e ci salverai". 10 Ora ecco che i figli di Ammon e di Moab e quelli del monte Seir, nelle terre dei quali non permettesti a Israele di entrare quando veniva dal paese d'Egitto - ed egli li lasciò da parte e non li distrusse - 11 eccoli che ora ci ricompensano, venendo a scacciarci dall'eredità di cui ci hai dato il possesso. 12 Dio nostro, non vorrai giudicarli? Poiché noi siamo senza forza, di fronte a questa gran moltitudine che avanza contro di noi; e non sappiamo che fare, ma gli occhi nostri sono su di te!»
13 Tutto Giuda, perfino i loro bambini, le loro mogli, i loro figli, stavano in piedi davanti al SIGNORE. 14 Allora lo Spirito del SIGNORE investì in mezzo all'assemblea Iaaziel, figlio di Zaccaria, figlio di Benaia, figlio di Ieiel, figlio di Mattania, il Levita, tra i figli di Asaf. 15 Iaaziel disse: «Porgete orecchio, voi tutti di Giuda, e voi abitanti di Gerusalemme, e tu, o re Giosafat! Così vi dice il SIGNORE: "Non temete e non vi sgomentate a causa di questa gran moltitudine; poiché questa non è battaglia vostra, ma di Dio. 16 Domani, scendete contro di loro; eccoli che vengono su per la salita di Sis, e voi li troverete all'estremità della valle, di fronte al deserto di Ieruel. 17 Questa battaglia non sarete voi a combatterla: presentatevi, tenetevi fermi, e vedrete la liberazione che il SIGNORE vi darà. O Giuda, o Gerusalemme, non temete e non vi sgomentate; domani, uscite contro di loro, e il SIGNORE sarà con voi"».
18 Allora Giosafat chinò la faccia a terra, e tutto Giuda e gli abitanti di Gerusalemme si prostrarono davanti al SIGNORE e l'adorarono. 19 I Leviti tra i figli dei Cheatiti e tra i figli dei Corachiti si alzarono per lodare a gran voce il SIGNORE, Dio d'Israele.
20 La mattina seguente si alzarono presto e si misero in marcia verso il deserto di Tecoa; mentre si mettevano in cammino, Giosafat, stando in piedi, disse: «Ascoltatemi, o Giuda, e voi abitanti di Gerusalemme! Credete nel SIGNORE, vostro Dio, e sarete al sicuro; credete ai suoi profeti, e trionferete!» 21 E dopo aver tenuto consiglio con il popolo, stabilì dei cantori che, vestiti dei paramenti sacri, cantassero le lodi del SIGNORE e, camminando alla testa dell'esercito, dicessero: «Celebrate il SIGNORE, perché la sua bontà dura in eterno!»
22 Appena cominciarono i canti di gioia e di lode, il SIGNORE tese un'imboscata contro i figli di Ammon e di Moab e contro quelli del monte Seir che erano venuti contro Giuda; e rimasero sconfitti. 23 I figli di Ammon e di Moab assalirono gli abitanti del monte Seir per votarli allo sterminio e distruggerli; e quand'ebbero annientato gli abitanti di Seir, si diedero a distruggersi a vicenda.
24 Quando gli uomini di Giuda furono giunti sull'altura da cui si scorge il deserto, volsero lo sguardo verso la moltitudine, ed ecco i cadaveri che giacevano a terra; nessuno era scampato. 25 Allora Giosafat e la sua gente andarono a far bottino delle loro spoglie; e fra i cadaveri trovarono abbondanza di ricchezze, di vesti e di oggetti preziosi; ne presero più di quanto ne potessero portare; impiegarono tre giorni a portare via il bottino, tanto era abbondante.
26 Il quarto giorno si radunarono nella Valle di Benedizione, dove benedissero il SIGNORE; per questo, quel luogo è stato chiamato Valle di Benedizione fino a oggi. 27 Tutti gli uomini di Giuda e di Gerusalemme, con a capo Giosafat, partirono con gioia per tornare a Gerusalemme, perché il SIGNORE li aveva colmati di gioia liberandoli dai loro nemici. 28 Ed entrarono a Gerusalemme e nella casa del SIGNORE al suono dei saltèri, delle cetre e delle trombe.
29 Il terrore di Dio s'impadronì di tutti i regni degli altri paesi, quando udirono che il SIGNORE aveva combattuto contro i nemici d'Israele. 30 Il regno di Giosafat ebbe pace; il suo Dio gli diede pace lungo tutti i confini.

Regno di Giosafat
1R 22:41-51Ef 5:6-7
31 Così Giosafat regnò sopra Giuda. Aveva trentacinque anni quando cominciò a regnare, e regnò venticinque anni a Gerusalemme; il nome di sua madre era Azuba, figlia di Sili.
32 Egli imitò in ogni cosa la condotta di Asa suo padre, e non se ne allontanò, facendo quel che è giusto agli occhi del SIGNORE. 33 Tuttavia gli alti luoghi non scomparvero, perché il popolo non aveva ancora il cuore fermamente unito al Dio dei suoi padri.
34 Le altre azioni di Giosafat, le prime e le ultime, si trovano scritte nella storia di Ieu, figlio di Canani, inserita nel libro dei re d'Israele.
35 Dopo questo, Giosafat, re di Giuda, si associò con il re d'Israele Acazia, che si comportava da empio; 36 e se lo associò, per costruire delle navi che andassero a Tarsis; e le costruirono a Esion-Gheber. 37 Allora Eliezer, figlio di Dodava da Maresa, profetizzò contro Giosafat, dicendo: «Perché ti sei associato con Acazia, il SIGNORE ha disperso le tue opere». E le navi furono sfasciate, e non poterono fare il viaggio di Tarsis.

 

2Re 1

(De 29:18-281S 12:25)(Ez 23)
Seguito della storia dei re di Giuda e dei re d'Israele fino alla distruzione del regno d'Israele
1:1-17:41 (2Cr 21-28)(Gr 3:6-7Os 7; 10:1-11; 13:1-13)
Malattia e morte di Acazia, re d'Israele
(1R 22:52-541Cr 10:13-14Lu 9:52-56 (De 32:39Sl 83:18)
1 Dopo la morte di Acab, Moab si ribellò contro Israele.
2 Acazia cadde dalla ringhiera della sua camera di sopra, a Samaria, e si ammalò. Allora inviò dei messaggeri, dicendo loro: «Andate a consultare Baal-Zebub, dio di Ecron, per sapere se guarirò da questa malattia». 3 Ma un angelo del SIGNORE disse a Elia il Tisbita: «Àlzati, va' incontro ai messaggeri del re di Samaria, e di' loro: "È forse perché non c'è Dio in Israele che voi andate a consultare Baal-Zebub, dio di Ecron? 4 Perciò, così dice il SIGNORE: 'Tu non scenderai dal letto sul quale sei salito, ma certamente morrai'"». Ed Elia se ne andò.
5 I messaggeri tornarono da Acazia, il quale disse loro: «Perché siete tornati?» 6 E quelli risposero: «Un uomo ci è venuto incontro, e ci ha detto: "Andate, tornate dal re che vi ha mandati, e ditegli: 'Così dice il SIGNORE: È forse perché non c'è Dio in Israele che tu mandi a consultare Baal-Zebub dio di Ecron? Perciò non scenderai dal letto sul quale sei salito, ma certamente morirai'"». 7 Acazia chiese loro: «Com'era l'uomo che vi è venuto incontro e vi ha detto queste parole?» 8 Quelli gli risposero: «Era un uomo vestito di pelo, con una cintura di cuoio intorno ai fianchi». E Acazia disse: «È Elia il Tisbita!»
9 Allora mandò da Elia un capitano con i suoi cinquanta uomini. Egli salì e trovò Elia seduto in cima al monte. Il capitano gli disse: «Uomo di Dio, il re dice: "Scendi!"» 10 Elia rispose e disse al capitano dei cinquanta: «Se io sono un uomo di Dio, scenda del fuoco dal cielo, e consumi te e i tuoi cinquanta uomini!» E dal cielo scese il fuoco di Dio che consumò lui e i suoi cinquanta uomini.
11 Acazia mandò di nuovo un altro capitano con i suoi cinquanta uomini, il quale si rivolse a Elia e gli disse: «Uomo di Dio, il re dice: "Fa' presto, scendi!"» 12 Elia rispose e disse loro: «Se io sono un uomo di Dio, scenda del fuoco dal cielo, e consumi te e i tuoi cinquanta uomini». E dal cielo scese il fuoco di Dio che consumò lui e i suoi cinquanta uomini.
13 Acazia mandò di nuovo un terzo capitano con i suoi cinquanta uomini. Questo terzo capitano di cinquanta uomini salì da Elia; e, giunto presso di lui, gli si gettò davanti in ginocchio, e lo supplicò, dicendo: «Uomo di Dio, ti prego, la mia vita e la vita di questi cinquanta tuoi servi sia preziosa agli occhi tuoi! 14 Un fuoco è sceso dal cielo, e ha consumato i due primi capitani con i loro uomini; ma ora la vita mia sia preziosa agli occhi tuoi».
15 L'angelo del SIGNORE disse a Elia: «Scendi con lui; non aver paura di lui». Allora Elia si alzò, scese con il capitano, andò dal re, 16 e gli disse: «Così dice il SIGNORE: "Poiché tu hai mandato dei messaggeri a consultare Baal-Zebub, dio d'Ecron, come se in Israele non ci fosse Dio da poter consultare, perciò tu non scenderai dal letto sul quale ti sei coricato, ma certamente morrai"».
17 Acazia morì, secondo la parola del SIGNORE, pronunciata da Elia; e Ieoram cominciò a regnare al suo posto l'anno secondo di Ieoram, figlio di Giosafat, re di Giuda, perché Acazia non aveva figli.
18 Il resto delle azioni compiute da Acazia è scritto nel libro delle Cronache dei re d'Israele.

 

Salmi 20

Preghiera per il re
2S 10Sl 21; 60
1 Al direttore del coro.
Salmo di Davide
.

Il SIGNORE ti risponda nel giorno dell'avversità;
il nome del Dio di Giacobbe ti tragga in alto, in salvo;
2 ti mandi soccorso dal santuario,
ti sostenga da Sion;
3 si ricordi di tutte le tue offerte
e accetti il tuo olocausto. [Pausa]
4 Ti dia egli quel che il tuo cuore desidera,
faccia riuscire ogni tuo progetto.
5 Noi canteremo di gioia per la tua vittoria,
alzeremo le nostre bandiere nel nome del nostro Dio.
Il SIGNORE esaudisca tutte le tue richieste.
6 So già che il SIGNORE ha salvato il suo unto
e gli risponderà dal suo santo cielo,
con le prodezze della sua destra.
7 Gli uni confidano nei carri, gli altri nei cavalli;
ma noi invocheremo il nome del SIGNORE, del nostro Dio.
8 Quelli si piegano e cadono;
ma noi restiamo in piedi e siamo saldi.
9 O SIGNORE, salva il re!
Il SIGNORE ci risponda nel giorno che noi l'invochiamo!

 

Matteo 3

Predicazione di Giovanni il battista
=(Mr 1:2-8Lu 3:1-18At 19:4 (Gv 1:6-8, 15-37)
1 In quei giorni venne Giovanni il battista, che predicava nel deserto della Giudea, e diceva: 2 «Ravvedetevi, perché il regno dei cieli è vicino». 3 Di lui parlò infatti il profeta Isaia quando disse:
«Voce di uno che grida nel deserto:
"Preparate la via del Signore,
raddrizzate i suoi sentieri
"».

4 Giovanni aveva un vestito di pelo di cammello e una cintura di cuoio intorno ai fianchi; e si cibava di cavallette e di miele selvatico. 5 Allora Gerusalemme, tutta la Giudea e tutto il paese intorno al Giordano accorrevano a lui; 6 ed erano battezzati da lui nel fiume Giordano, confessando i loro peccati.
7 Ma vedendo molti farisei e sadducei venire al suo battesimo, disse loro: «Razza di vipere, chi vi ha insegnato a sfuggire l'ira futura? 8 Fate dunque dei frutti degni del ravvedimento. 9 Non pensate di dire dentro di voi: "Abbiamo per padre Abraamo"; perché io vi dico che da queste pietre Dio può far sorgere dei figli ad Abraamo. 10 Ormai la scure è posta alla radice degli alberi; ogni albero dunque che non fa buon frutto, viene tagliato e gettato nel fuoco. 11 Io vi battezzo con acqua, in vista del ravvedimento; ma colui che viene dopo di me è più forte di me, e io non sono degno di portargli i calzari; egli vi battezzerà con lo Spirito Santo e con il fuoco. 12 Egli ha il suo ventilabro in mano, ripulirà interamente la sua aia e raccoglierà il suo grano nel granaio, ma brucerà la pula con fuoco inestinguibile».

Battesimo di Gesù
=(Mr 1:9-11Lu 3:21-22Gv 1:32-34At 10:38
13 Allora Gesù dalla Galilea si recò al Giordano da Giovanni per essere da lui battezzato. 14 Ma questi vi si opponeva dicendo: «Sono io che ho bisogno di essere battezzato da te, e tu vieni da me?» 15 Ma Gesù gli rispose: «Sia così ora, poiché conviene che noi adempiamo in questo modo ogni giustizia». Allora Giovanni lo lasciò fare. 16 Gesù, appena fu battezzato, salì fuori dall'acqua; ed ecco i cieli si aprirono ed egli vide lo Spirito di Dio scendere come una colomba e venire su di lui. 17 Ed ecco una voce dai cieli che disse: «Questo è il mio diletto Figlio, nel quale mi sono compiaciuto».